Dolore
Prevedere un attacco di emicrania: i sintomi prodromici
Gli attacchi di emicrania possono essere preceduti di alcune ore e persino di alcuni giorni da una serie di disturbi premonitori. Imparare a riconoscerli è importante per contrastarli.
I sintomi premonitori dell’emicrania, meglio detti sintomi prodromici, sono disturbi che precedono e preavvisano un attacco di emicrania di 2-48 ore. Essi si verificano prima della comparsa dell'aura nell’emicrania con aura, e prima del dolore nell'emicrania senza aura e sono:
- fatica;
- problemi di concentrazione;
- maggiore emotività e irritabilità;
- fame insolita e desiderio di alcuni alimenti (es. cioccolata);
- iperattività fisica;
- disturbi del sonno;
- sbadigli e sonnolenza.
Tra i sintomi premonitori vengono inclusi anche il fastidio alle luci, ai rumori e la nausea.
Incidenza dei sintomi prodromici nei pazienti emicranici
Secondo alcuni studi, i sintomi prodromici colpiscono tra il 9% % e l'87% degli emicranici adulti e il 67% dei bambini emicranici. Sono inoltre più frequenti nelle donne e in coloro che soffrono di attacchi più severi di emicrania.
Mal di testa e sintomi prodromici: cosa fare
I sintomi premonitori possono variare da persona a persona ed essere in grado di identificarli con precisione può agevolare l’eventuale somministrazione precoce della terapia sintomatica.
Tuttavia, per identificare al meglio la terapia di trattamento del mal di testa e della sua sintomatologia prodromica, è sempre meglio consultare il neurologo ed evitare così l’uso improprio di farmaci analgesici ed eventuali rischi di cronicizzazione della cefalea.
I sintomi postdromici
Dopo la completa scomparsa del mal di testa, molti pazienti riferiscono la comparsa di sintomi postdromici, cioè effetti che possono persistere fino a 48 ore dopo l’attacco, come:
- sensazione di stanchezza;
- difficoltà di concentrazione;
- rigidità del collo;
- cambiamenti dell’umore.